Dal 1868, data dell’inizio dell’attività’, non occorreranno molti anni perché la fama della gioielleria Enrico Trizio inizi a diffondersi per l’intera penisola, diventando così sinonimo universale di lusso e ricercatezza. Contaminazioni culturali ed artistiche, ricerche storiche, hanno trovato e trovano tutt’oggi forma ed espressione anche in mostre ed incontri che dal 1983 vengono ospitati all’interno delle sedi della gioielleria, la cui architettura e decorazione sono sempre state volte all’esaltazione raffinata delle forme e dei materiali attraverso una ricerca dedicata all’attenzione per la luce ed il colore. L’attuale sede in via Andrea da Bari 107, inaugurato nel 2009, racchiude l’unione tra vecchio e nuovo, tra tradizione e innovazione e rappresenta la quinta generazione della famiglia di gioiellieri.

 

La gioielleria Enrico Trizio ancora oggi conserva il lustro e il prestigio di un tempo, legato al commercio dei diamanti con accredito già dai primi del ‘900 presso la “Borsa di Anversa”: La grande cura di Enrico Trizio nella scelta e nell’educazione riguardo a gemme, dando la priorità alla purezza ed al colore… “migliore la scelta di un brillante puro e bianco sia pur piccolo, che non di una pietra grande ma imperfetta e che non conserva il suo valore”. Ancora oggi questa e’ la filosofia che guida la clientela nella scelta dell’acquisto di un brillante.

Inoltre la gioielleria Enrico Trizio, vanta il primato nella città di Bari, di essere l’unica con all’interno il laboratorio di lavorazione dei gioielli, implicando così che brillanti e creazioni non subiscano mai un passaggio al di fuori del negozio stesso, se non verso il cliente.

 

La gioielleria, oltre alla produzione di accuratissime creazioni disegnate all’interno della sua attività, vanta il privilegio di avere l’unico corner al mondo dedicato a Regina Gambatesa, designer di preziosi gioielli in oro, diamanti e pietre, dal segno unico e inconfondibile.